Robot L300R Elite

i micro-residui del taglio meccanico di Ambrogio  garantiscono una nutrizione ottimale del prato(effetto “mulching”); un “fertilizzante naturale” costante che aumenta la resistenza a malattie, siccità ed insetti; con il risultato di un prato più verde,  sano e rigoglioso, in maniera del tutto ecologica

Ambrogio utilizza potenti batterie al Litio-Ione che hanno una durata 2-3 volte maggiore rispetto alle batterie standard Ni-Cd e Ni-Mh e sono anche più piccole e leggere. Inoltre sono anche in grado di distribuire l’energia disponibile alla trazione e al taglio

per proteggere il robot da terze parti, Ambrogio è dotato di un efficace sistema di codice PIN a 4 cifre. Attraverso questo sistema di protezione, non è possibile avviare Ambrogio né accedere al suo menu di programmazione senza conoscere il codice PIN

Ambrogio è totalmente elettrico, quindi ZERO emissioni! Ambrogio taglia ogni giorno alcuni millimetri di erba e li lascia sul terreno, fertilizzando così il prato in modo naturale

sistemi  per ottimizzare la navigazione del robot che controllano: grado di pendenza, direzione-traiettoria e modulazione della velocità del motore

sull’erba alta la lama aumenta la velocità e sull’erba bassa la rallenta. Questo permette di estendere la durata sia delle batterie che del motore

Ambrogio è dotato di sensori che, in caso di pioggia, fanno tornare il robot alla stazione di ricarica per il tempo necessario. I sensori sono comunque disattivabili, dando ad Ambrogio la possibilità di lavorare anche con la pioggia

Ambrogio è un investimento a lungo termine. Ogni singolo componente del robot presenta caratteristiche innovative con lo scopo di preservare la macchina nel tempo

quando Ambrogio necessita di più energia rispetto a quella disponibile trova da solo la strada per la stazione di ricarica, scegliendo la via di ritorno più breve sul filo perimetrale

il sensore di sicurezza arresta la lama in caso il robot si ribalti o venga sollevato

quando Ambrogio urta contro un albero o un cespuglio, la sollecitazione viene percepita, tramite i sensori. L’impulso viene trasferito alla scheda madre che invia un segnale in ingresso al robot per indietreggiare, girarsi e continuare il lavoro intorno all’ostacolo